La Search Engine Optimization gode ancora di ottima salute. A dispetto di quanti continuano a dichiarare che è morta. Non è morta, si è evoluta, diventando più user-friendly.
Non solo gode di ottima salute, di più: continua a essere una disciplina fondamentale per qualsiasi progetto online. Insomma, se hai un sito web, un business blog o un sito e-commerce, è realmente controproducente che tu non faccia SEO, perché rischi di non intercettare il traffico costituito dai tuoi potenziali clienti.
La SEO non è un qualcosa di superfluo, non è come un optional di una macchina. Al contrario, è uno dei pilastri che fa funzionare un qualsiasi sito web. Perchè la SEO è quel particolare tipo di ottimizzazione tecnica che ti permette di avere più visibilità su Google e sugli altri motori di ricerca. Ti consente quindi di farti trovare dai tuoi potenziali clienti. Fare SEO, di conseguenza, è un ottimo modo per fare lead generation!
Tutto ciò è testimoniato anche da un’infografica pubblicata da Octos, Search Marketing Agency di Sydney.
I dati sono molto chiari: le aziende e i business che decidono di investire nella SEO hanno sempre un ritorno sull’investimento. In parole povere: se fai attività SEO, aumenti i contatti, aumenti i clienti, vendi più prodotti e servizi, e di conseguenza aumenti il tuo fatturato.
Vediamo qui nel dettaglio quali sono le 13 statistiche riportate nell’infografica (che puoi vedere più sotto) e quali indicazioni ci danno:
- Il 50% degli influencer nell’ambito del marketing dice che la SEO gli dà prima di tutto un benefico in termini di aumento del traffico web.
- Il 43% del traffico verso i siti internet è guidato dal ranking sui motori di ricerca, quindi grazie al posizionamento delle loro pagine web nelle SERP dei vari motori di ricerca, Google in primis.
- L’81% degli influencer nell’ambito del marketing sono ampiamente soddisfatti della loro strategia SEO.
- Le principali difficoltà nello svolgere l’attività SEO sono: arrivare ad avere un buon posizionamento su Google, generare traffico di utenti in target, calcolare il ROI delle proprie azioni SEO.
- La creazione di contenuti di qualità e l’ottimizzazione SEO fatta per le keyword più rilevanti sono le tattiche SEO più efficaci.
- L’82% degli influencer nell’ambito del marketing indica che l’efficacia della SEO è in crescita.
- Il 76% delle aziende esternalizza le attività SEO, perché si tratta di attività specialistiche e perché il creare contenuti di qualità e il cercare di generare link in ingresso (link building) richiedono troppo tempo.
- Le aziende hanno investito, nel 2016, oltre 65 miliardi di dollari nelle attività di Search Engine Optimization (SEO).
- Le PMI pronte a investire nella SEO cresceranno del 74% quest’anno.
- Su Google ci sono 40.000 ricerche al secondo, al giorno invece sono 3,5 miliardi.
- Nei prossimi 5 anni le ricerche vocali sui motori avranno un considerevole aumento.
- I risultati organici delle SERP hanno 8,5 più probabilità di essere cliccati dagli utenti web rispetto ai risultati a pagamento.
- La Search Engine Optimization ha l’85% in più di possibilità di generare traffico web verso il tuo sito rispetto al PPC (pay-per-click, pubblicità a pagamento).
Nel 2017 la SEO continua a dare risultati tangibili a chi ha deciso di farne uso. In Italia però la situazione è ancora molto differente rispetto agli Stati Uniti: sono ancora troppo poche le aziende italiane (soprattutto tra le PMI) che conoscono questa disciplina e la sua importanza, e che poi la mettono in pratica.
Mi auguro vivamente che l’infografica abbia ragione quando afferma che la SEO si diffonderà presto anche tra le PMI. Queste ultime sono spesso spaventate dal pensiero, infondato, che bisogna investire chissà quali cifre per sfruttare queste tecniche di ottimizzazione.
Si può sempre fare le cose con gradualità, partire dalle cose più basilari e via via progredire a step. L’importante è toccare con mano i primi risultati e poi crescere sempre di più.
Vuoi avere più visibilità attraverso il web?
La SEO è indispensabile.
Articolo molto interessante complimenti!